MECCANICA e DINTORNI

Frullino=dremel?
Sei un chirurgo!!!

Con quegli elettrodi il riporto lo si lavora solo a frullino o mola al diamante altro che Dremel.
In passato ho ricostruito un dente su una coppia conica da motofresa di cui non è stato possibile reperire il ricambio ho usato degli elettrodi basici ad alta resistenza ma non quelli per riporti duri e alla fine ho risagomato il dente nuovo a lima.
Se Onorino ha ricaricato tutti i denti di una corona è un artista, tanto di cappello.

grazie, devo iniziare a fare le foto ai casini che faccio

il frullino non è il flessibile (smerigliatrice angolare, per i pignoli)?

esatto, smerigliatrice angolare per i rappresentanti, ma in officina ti prendono in giro per secoli se la chiami così

e fino alla fine del secolo scorso flex (nota marca di elettroutensili) per indicare la smerigliatrice angolare e ferodo (nota marca per ricambi auto) per indicare le ganasce dei freni

giusto

.....Rivelica . . . .

.....Corteco........


.....Fisher .......

Azz ancora meglio!
Qui si chiama flessibile o flex per le officine più raffinate.

Cmq ho chiamato il rappresentante...50 euro al kg per gli elettrodi e 45 le bacchette tig..e ti passa la paura..

roba di poco conto se consideri che il titanio lo danno solo a 300 euro più iva al kilo...

Si ma i ricavi sono a che quelli che sono..

tutto si gioca lì se lo fai per hobby ok, se lo fai per lavoro...
anche che ti fai dare 50 euro per una saldatura di 3 cm tra gas materiale e tempo di preparazione del pezzo e di saldatura e i rischi che si incorrono nella tenuta di essa tutto sommato siamo sempre nei guai..

Fa parte del lavoro. La percentuale di rischio c'e sempre.
Ho sempre buttato migliaia di euro per studiare e imparare sul mio materiale e non su quello degli altri. Questo ler arrivare "preparato".
Non ho ancora avuto il piacere di saldare titanio amche perché come hai giustanebte fatto notare, il costo del materiale é altissimo e per cone sono fatto, fino a quando non riscontro saldature accettabili sui miei provini, non mi azzardo a mettere mano sul materiale del cliente.